Centro Residenziale Giovanni Botton
Costruito nei primi anni settanta e ampliato negli anni 2000, si trova al centro del paese, proprio per facilitare agli Ospiti il mantenimento dei legami di relazione
Circondato da un ampio giardino e’ da sempre un importante punto di riferimento per la vita cittadina, grazie alle molteplici attivita’ che ospita.
Strutturato in 3 edifici collegati tra loro, oggi accoglie un totale di 120 persone non autosufficienti, grazie a stanze singole, doppie e miniappartamenti, tutti dotati di bagno attrezzato. Gli ambienti sono climatizzati e dotati di tutti i confort, utili a rendere l’esperienza di soggiorno il piu’ familiare possibile.
Ampi spazi sono riservati in ogni piano alla vita di relazione, proprio per favorire il contatto anche intergenerazionale tra le persone.
Il Servizio Ristorazione, con Centro Cottura interno alla struttura, è particolarmente curato tanto da aver vinto nel 2019 il Premo “Chef all’Opera” e fornisce pasti per gli Ospiti sia per il personale del Centro Residenziale e per gli utenti anziani del Comune di Carmignano di Brenta.
Come in tutte le nostre strutture, l’obiettivo principale dell’equipe multidisciplinare è sempre valorizzare interessi ed aspettative di ogni singolo Ospite in un clima familiare, coinvolgendolo in attività di mantenimento e, dove possibile, di recupero e potenziamento delle capacità seppur residue. Stimolare la memoria, migliorare il livello di socializzazione, mantenere abilità manuali e artistiche, oltre che le attivita’ piu’ strettamente correlate all’assistenza, sono solo alcuni degli esempi delle quotidiane azioni di vita, sempre aggiornate nell’apposito calendario qui a fianco.
Il Centro Residenziale è armoniosamente inserito nella Comunita’ locale, potendo cosi’ gli Ospiti godere ed usufruire dei vari servizi del territorio, essendo comunque cura del Personale portare anche all’interno della struttura le risorse territoriali, qualora la persona non sia in grado presenziale direttamente.
Alla famiglia, coinvolta fin dall’inizio nel percorso di accoglimento, viene fornito tutto il possibile sostegno: non ci sono orari di visita prestabiliti proprio per facilitare le relazioni con l’esterno, essendo anche possibile partecipare alle diverse attivita’ quotidiane, coinvolgendo anche le scuole e i bambini del territorio